A Verona la prima nazionale di “Boomers”.
Torna sul palcoscenico del Teatro Romano di Verona, venerdì 15 e sabato 16 luglio, Marco Paolini, artista simbolo che ha legato il suo percorso artistico alla storia dell’Estate Teatrale Veronese, festival organizzato dal Comune di Verona.
Per riprendere il filo interrotto con il pubblico, dopo due anni di pandemia, Paolini porterà, in prima nazionale, ‘Boomers’, nuova edizione dello storico ‘Bestiario Veneto’ riveduto e corretto a più di 20 anni di distanza. Un salto nei ricordi, nei frammenti di memorie condivise di un piccolo mondo non antico, ma tramontato, sepolto nella rapida trasformazione del paesaggio, del costume, della dipendenza da tecnologie portatili e pervasive. Lo spettacolotira fuori conflitti, dinamiche, percorsi, errori storici, occasioni perdute del passato prossimo di una generazione che ha avuto un impatto pesante sul pianeta sia in termini ecologici sia in termini tecnologici ed economici ma che, nel contempo, ha prodotto menti brillanti, personalità, energie e idee.
‘Boomers’ nasce dall’esperienza di un autore che ha fondato sulla memoria una parte importante del suo lavoro e oggi si interroga su quali siano le risposte possibili del teatro, luogo della finzione e della rappresentazione per vocazione, ad un mondo in cui esperienze virtuali e reali sono sempre più mescolate senza gradi di separazione netti. Con curiosità, con attenzione critica e senza pregiudizi si immagina un mercato dei ricordi in forma di gioco che anestetizza, chi lo comincia non potrà farne a meno. L’artista sarà accompagnato in scena dai musicisti Davide Pezzin e Davide Repele e da Patrizia Laquidara, una delle voci più intense e liriche della musica “leggera”, figura inafferrabile, poliedrica e brillante della musica d’autore contemporanea, che sul palco prenderà le sembianze di Jole.
I testi sono di Marco Paolini e Michela Signori, con la consulenza drammaturgica di Simone Tempia
e la regia di Marco Paolini. Musiche originali di Alfonso Santimone e Patrizia Laquidara, luci di Michele Mescalchin, fonica Piero Chinello, assistenza tecnica Pierpaolo Pilla, direzione tecnica Marco Busetto. La produzione è di Michela Signori, JOLEFILM.
Nata nel 1948 per volontà del Comune di Verona di rendere omaggio a William Shakespeare e sottolinearne il legame con la città scaligera, l’Estate Teatrale Veronese è realizzata dal Comune di Verona con la direzione artistica di Carlo Mangolini e la collaborazione di Arteven, e gode del sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Veneto. Fondamentale il supporto degli sponsor che anche quest’anno sostengono il Festival. Oltre alla conferma di AGSM-AIM, del Banco Bpm e di Cattolica Assicurazioni del Gruppo Generali, per la prima volta si affianca all’Estate Teatrale Veronese il Consorzio del Lessini Durello.
Ulteriori informazioni sul sito www.spettacoloverona.it.
Biglietti in vendita al Box Office Verona di via Pallone 16. Online sui siti www.boxofficelive.it e www.boxol.it/boxofficelive. Nelle sere di spettacolo, direttamente a Teatro Romano, dalle ore 20. Speciali riduzioni per studenti delle scuole superiori, under 26 e over 65.